Pistoia (giovedì, 29 maggio 2025) — Il conflitto in medio-oriente lascia ogni giorno immagini strazianti di povertà, sofferenza e morte in un’escalation che sembra tristemente non trovare mai la parola fine. Quello che sta accadendo a Gaza non può passare inosservato, e anche il Vescovo delle diocesi di Pistoia e Pescia Fausto Tardelli ha voluto esprimere un pensiero a riguardo.
di Alessandro Drago
“Il dramma delle guerre sconvolge le nostre coscienze e produce sofferenze immani, spezzando giovani vite, soprattutto quelle dei bambini innocenti. Quanto accade a Gaza ci angoscia profondamente: è insopportabile. Bambini, uomini e donne pagano un prezzo altissimo e ingiusto per la violenza di chi pensa addirittura di avere ragioni per sopprimere la propria stessa umanità e fare del male al prossimo.
Di fronte a questo scenario, il Vescovo invita con tutte le parrocchie, le associazioni ecclesiali e ogni credente a non lasciarsi vincere dal sentimento dell’impotenza, ma a rispondere con la forza della fede, attraverso momenti intensi di preghiera individuale e corale per la pace. «Dobbiamo pregare con insistenza – continua – attraverso veglie, momenti di adorazione eucaristica, la recita del Rosario e durante le celebrazioni eucaristiche”.
Da tutta la comunità di Pistoia e Pescia si alzi dunque una voce corale, un’invocazione intensa e condivisa, perché – è l’auspicio del Vescovo – “Cessi il crepitio delle armi, gli animi si aprano al dialogo e al perdono, si trovino le vie della pace”.
Tag: gaza, pistoia, vescovo Last modified: Maggio 29, 2025