Strasburgo (venerdì, 19 luglio 2024) – Ursula von der Leyen è stata confermata presidente della Commissione Ue dal Parlamento europeo. Con 401 voti a favore, 41 in più rispetto alla soglia necessaria, il blocco composto da Popolari, Socialdemocratici e Liberali ha sostenuto la sua rielezione. I contrari si sono fermati a 284. Anche il gruppo dei Verdi ha espresso il proprio sostegno, attirato dalle promesse sul Green Deal, uno dei punti salienti del programma presentato dalla politica tedesca.
di Davide Lettera
Nel suo discorso, durato meno di un’ora, von der Leyen ha toccato temi come la difesa dei confini europei e le politiche anti-migratorie, che hanno suscitato critiche dalle organizzazioni per i diritti umani. Tuttavia, queste politiche non sono state ritenute sufficientemente risolute dai gruppi di destra dell’europarlamento, che hanno confermato il loro voto contrario. Ha anche riaffermato il sostegno militare all’Ucraina, ribadendo che Kiev potrà utilizzare le armi occidentali per colpire il territorio russo.
Tra gli impegni presi questa mattina a Strasburgo, von der Leyen ha promesso di presentare entro i primi cento giorni del suo secondo mandato un libro bianco sulla difesa europea. Questo documento includerà misure come la creazione di un Fondo per investire in capacità di difesa di alto livello e la realizzazione di uno scudo aereo europeo. Inoltre, ai socialisti sono state fatte promesse riguardo all’edilizia abitativa per affrontare l’emergenza dei rincari nel settore.
In Italia, la reazione alla rielezione di von der Leyen è stata mista. La Lega, guidata da Matteo Salvini, si è opposta, mentre Forza Italia ha sostenuto la sua rielezione. Il governo, con Giorgia Meloni, ha mantenuto il silenzio, mentre l’opposizione si è divisa: il Partito Democratico e i Verdi hanno votato a favore, mentre il Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana si sono opposti.
Il voto di oggi è avvenuto poche ore dopo una sentenza storica della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che ha condannato la Commissione per non aver concesso al pubblico un accesso sufficiente ai contratti di acquisto dei vaccini contro il Covid-19. Nonostante ciò, Ursula von der Leyen ha ottenuto un ampio sostegno dal Parlamento europeo.
La politica tedesca ha cercato di guadagnare il favore del gruppo della sinistra europea (LEFT) inserendo un riferimento a Gaza nel suo discorso, affermando che “lo spargimento di sangue deve fermarsi, qui e ora”. Tuttavia, la capogruppo della Sinistra UE, Manon Aubry, ha criticato la dichiarazione come priva di concretezza, accusando von der Leyen di non affrontare temi come povertà e disoccupazione.
Last modified: Luglio 19, 2024