MONTECATINI TERME (lunedì 20 gennaio 2025) – Attimi di ansia e paura nella tarda mattinata di venerdì in piazza del Popolo, quando un’anziana signora è stata colpita alle spalle da una donna straniera.
di Maria Chiara Bagnato
Attorno le 12’15, la vittima, di circa 80 anni, si era accorta da pochi minuti di essere seguita e presa dall’angoscia è entrata in un negozio chiedendo un consiglio su come sfuggire da questa persona che non sembrava arrendersi.
All’uscita dal punto vendita, la 23enne, che stava aspettando fuori l’anziana, ha iniziato a colpirla alla schiena con il manico di un coltello da cucina. A quel punto, la donna spaventata e dolorante è riuscita a raggiungere una panchina dove sedersi. Fortunatamente, in quella zona stava passando il medico Leonardo Magnani che ha riconosciuto la vittima e ha notato immediatamente che si trovava in difficoltà.
Nel mentre, la responsabile dell’aggressione, era ferma a pochi metri di distanza, intenta a guardare la scena, come se nulla fosse accaduto.
L’anziana, in evidenze stato di choc, è stata subito portata al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia, per accertare le lesioni prodotte dall’aggressione ed eventuali problemi causati al suo cuore, sofferente da tempo di alcune patologie.
Giunta tempestivamente sul luogo anche una volante del commissariato di Montecatini che ha arrestato la giovane. Gli agenti, a seguito di alcune verifiche hanno fatto una scoperta sorprendente: la ragazza, affetta da problemi psichiatrici, è la stessa arrestata pochi giorni fa dai loro colleghi di Pescia, in seguito all’aggressione di un medico del pronto soccorso.
Grazie alla riforma introdotta dal decreto Schillaci, la 23enne era stata posta agli arresti domiciliari. Il provvedimento però è stato recentemente revocato dall’autorità giudiziaria e la ragazza era da poco tornata a piede libero.
A seguito di questo nuovo episodio però, è stata trattenuta in stato di fermo al commissariato in attesa di conoscere quali provvedimenti saranno presi nei suoi confronti, anche a tutela della sicurezza della cittadinanza.
Si conferma quindi che, l’aggressione accaduta in pieno centro è avvenuta all’improvviso senza alcun motivo effettivo.