Della Rosa saluta Pistoia: “Un grande, immenso grazie”

Pistoia (lunedì, 23 giugno 2025) — Pochi giorni fa è arrivata la notizia della separazione tra Gianluca Della Rosa e il Pistoia Basket, con il passaggio dell’ormai ex capitano biancorosso alla Fortitudo Bologna. Dirsi addio è sempre difficile, soprattutto se a doverlo fare è non solo il capitano, ma un tifoso di Pistoia, pistoiese fino al midollo, motivo per cui Della Rosa si è affidato a una lettera.

di Alessandro Drago

“Pistoia mia,

Ho lasciato passare qualche giorno prima di scrivere queste parole… non è stato facile trovare il modo giusto per salutare quella che per me è, e sarà sempre, casa.
Sono stati 8 anni meravigliosi, intensi, pieni di emozioni che porterò nel cuore per tutta la vita. Anni in cui ho vissuto momenti difficili, ma soprattutto indimenticabili. Insieme mi avete fatto crescere, mi avete accompagnato passo dopo passo nel mio percorso, prima come bambino sugli spalti della Baraonda Biancorossa, poi come giocatore, fino ad arrivare a indossare con orgoglio la fascia da capitano e portare la nostra maglia in Serie A.

È difficile descrivere a parole tutto ciò che provo per questa città, per questi colori. Pistoia mi ha dato tantissimo, e io ho sempre cercato di restituire almeno una parte di tutto l’amore e il sostegno che ho ricevuto.
Non è stata una decisione facile, ma è arrivato il momento di prendere un’altra strada. Lo faccio con il cuore pieno di gratitudine e con la consapevolezza che un pezzo di me resterà sempre qui, insieme a voi.

Sono sereno nel lasciare la fascia a una persona speciale come Lorenzo Saccaggi, un compagno, un amico, un fratello che so saprà portarla con lo stesso amore e rispetto. E so che la squadra sarà guidata da un pistoiese vero come Tommaso Della Rosa, che incarna i valori più puri della nostra città.

Mi servirebbe un libro intero per raccontare cosa significhi per me questa maglia… ma oggi mi affido a queste poche parole, e soprattutto a un grande, immenso grazie.
Grazie Pistoia, per avermi fatto sentire amato, sostenuto, parte di una famiglia. Grazie per ogni abbraccio, ogni applauso, ogni sguardo complice.

Ora si apre un nuovo capitolo della mia vita, e se questo è possibile, lo devo anche a voi.

Arrivederci Pistoia”.